Napoli è una città che non si racconta, si vive.
Ogni vicolo, ogni pietra, ogni profumo ha una storia da sussurrarti all’orecchio, e tra le sue pagine più affascinanti ci sono quelle scritte tra le mura dei suoi castelli.
Perché a Napoli i castelli non sono semplici fortezze: sono guardiani di leggende, testimoni di battaglie e custodi di panorami che tolgono il fiato!
Ti portiamo a scoprire tre giganti che dominano la città: Maschio Angioino Napoli, Castel dell’Ovo Napoli e Castel Sant’Elmo Napoli. E siccome ogni viaggio merita un finale all’altezza, alla fine del tour ti sveliamo il miglior pit-stop gastronomico per ricaricare le energie.
Spoiler: ha a che fare con Puok!
Maschio Angioino Napoli: la fortezza che domina il tempo
Appena metti piede davanti al Maschio Angioino, capisci subito chi comanda.
Possente, imponente, con le sue torri che sfidano il cielo e quell’Arco di Trionfo così maestoso che sembra un portale per un’altra epoca.
Questo castello non è solo un simbolo della città, è un viaggio nel tempo. Nato nel XIII secolo sotto Carlo I d’Angiò, ha attraversato secoli di conquiste, re e rivoluzioni.
Oggi, oltre a essere sede del Museo Civico, il Maschio Angioino Napoli è un luogo dove la storia respira ancora tra le sale e i sotterranei. Uno di quei posti in cui puoi quasi sentire l’eco di armature e intrighi di corte. E dopo tanto girare tra torri e cortili? Beh, il richiamo di un panino da Puok a Spaccanapoli diventa irresistibile.


Castel dell’Ovo Napoli: la leggenda sospesa sul mare
Se Napoli avesse un castello delle favole, sarebbe senza dubbio Castel dell’Ovo Napoli. Affacciato sul mare, con le onde che gli fanno da colonna sonora e il tramonto che ogni sera regala dei capolavori. Ma non è solo la bellezza a renderlo speciale: qui c’è di mezzo la leggenda.
Si dice che nelle sue fondamenta sia nascosto un uovo, simbolo di prosperità e sicurezza, messo lì da Virgilio in persona. Finché l’uovo resta intatto, Napoli sarà al sicuro. Sarà vero? Chi può dirlo.
Di certo c’è che il panorama da qui è qualcosa di unico, e una passeggiata lungo il Borgo Marinari rende l’esperienza ancora più speciale.
Speciale quasi quanto il morso a un panino da Puok, giusto per parlare ancora di leggende e di panini leggendari!
Castel Sant’Elmo Napoli: Napoli ai tuoi piedi
E poi c’è lui, Castel Sant’Elmo Napoli, il gigante che veglia sulla città dall’alto.
Salire fin qui significa prendersi un momento per guardare Napoli da un’altra prospettiva. Dall’alto, il caos della città diventa melodia, il mare sembra infinito e i tetti si fondono in un mosaico!
La sua struttura a stella, costruita nel XIV secolo, lo ha reso una fortezza inespugnabile, ma oggi è soprattutto il punto panoramico più bello della città. E proprio qui vicino, al Vomero, c’è un altro punto bello della città: Puok, pronto a sfamarti con uno dei suoi panini.
L’itinerario perfetto: storia e gusto in un solo tour
Vuoi vivere un’esperienza indimenticabile tra i castelli a Napoli? Ecco il tour perfetto per te:
Maschio Angioino Napoli – Partenza dal cuore della città, tra storia e maestosità medievale.
Castel dell’Ovo Napoli – Passeggiata sul lungomare e tappa obbligata per il tramonto più suggestivo con vista mozzafiato sul Golfo di Napoli.
Castel Sant’Elmo Napoli – Il punto panoramico più bello della città, per guardare Napoli dall’alto.Finale da Puok – Dopo un viaggio nel passato, serve un viaggio nel presente e soprattutto nel gusto. E qui, non si sbaglia mai.
Napoli è una città che si lascia scoprire un pezzo alla volta, e i suoi castelli ne sono una delle parti più affascinanti. Ma una cosa è certa: qualunque sia il tuo itinerario, qualunque sia la tua tappa preferita, non puoi chiudere la giornata senza un panino da Puok. Perché la storia è bella, sì, ma con il panino giusto è pure meglio.
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